Lei era cattolica, profondamente devota alla sua fede. Lui, d’altro canto, non era battezzato, né religioso in alcun senso. Eppure, per sposarsi in chiesa, ha dovuto affrontare un percorso pluriannuale di istruzione religiosa e battesimo. È stato un cammino lungo e faticoso, fatto solo per soddisfare il requisito di un matrimonio in chiesa.
Questa storia non è rara, e mi lascia perplesso. In che mondo viviamo dove diventa normale chiedere a qualcuno—che presumibilmente amiamo—di affrontare un tale calvario per una cerimonia? Sembra, al minimo, un atto egoistico. Come può essere considerato un gesto d’amore quando un partner viene persuaso a convertirsi a una religione in cui non crede? È una pura facciata—per cosa? Se uno dei due avesse esercitato un po’ di onestà intellettuale, probabilmente non sarebbero arrivati fino in fondo.
È Davvero per Amore?
Se ti sposi per amore, perché tutta questa ansia per l’organizzazione e la pianificazione? Perché spendere mesi—o persino anni—ossessionandoti per ogni minimo dettaglio di un giorno che dovrebbe celebrare il vostro amore? Se è davvero per amore, perché lasciare che tutto venga dirottato da un’industria che trae profitto dai matrimoni sfarzosi? Se davvero desideri una giornata indimenticabile con amici e familiari, perché non farlo semplicemente, senza il peso delle tradizioni e delle pressioni economiche?
L’assurda Economia dei Matrimoni
Parliamo del lato finanziario dei matrimoni. Le coppie spesso spendono migliaia di euro (a volte decine di migliaia) per un singolo giorno, e in molti paesi è diventato normale che gli invitati contribuiscano ai costi con un regalo. Fermati a riflettere: gli sposi stanno già sborsando cifre considerevoli per la cerimonia, e poi ci si aspetta che gli invitati paghino per la loro partecipazione. Ha davvero senso tutto questo?
Dal punto di vista finanziario, è assurdo. Se tutto va bene, la coppia riesce a coprire le spese, mentre gli invitati se ne vanno con una perdita netta. I veri vincitori? Il locale, i ristoratori e tutte le imprese che traggono profitto dall’industria del matrimonio. Abbiamo creato un sistema in cui enormi somme di denaro passano di mano, e nessuno (a parte le aziende) ne trae realmente vantaggio.
Tutte le Cerimonie Sono Uguali
Ed è proprio questo il punto—le cerimonie di matrimonio, indipendentemente da quanto denaro venga speso, raramente si distinguono. È sempre lo stesso format, le stesse tradizioni, le stesse aspettative, a prescindere da chi si sposa. E questo, per me, è un altro segnale che l’atto non è così autentico come dovrebbe essere. Se il giorno del matrimonio fosse davvero una espressione personale, non dovrebbe essere unico per ciascuna coppia? Il fatto che la maggior parte dei matrimoni segua⬤